Nome dell’esercizio in inglese: pot seedling
Area: cura dell’ambiente
Età: dai 2 anni e mezzo
Materiale: uno scaffale in giardino contenente piccoli contenitori, sacchi di terriccio per semine, buste di semi, spruzzino pieno d’acqua a temperatura ambiente, innaffiatoio pieno d’acqua a temperatura ambiente, stecchi di gelato e pennarello indelebile, fogli di giornale, cucchiai o palette, piattini, vassoi o coperchi di scatole dai bordi bassi, pellicola trasparente (facoltativa). Banco di lavoro
Presentazione
Preparazione indiretta
i contenitori devono essere puliti e asciutti e devono avere un foro sul fondo
1. Preparazione diretta
. invitare il bambino a iniziare il ciclo di lavoro in modo breve e stimolante e dare il nome dell’esercizio: “Ti mostro come seminare in vaso”
. il bambino è libero di accettare o rifiutare: cercare il consenso del bambino con lo sguardo
. andare in giardino
. accompagnare il bambino allo scaffale dove è conservato il materiale
. stendere un foglio di giornale sul banco di lavoro
. aprire un sacchetto di terriccio per semine e posarlo sul foglio di giornale. Se è troppo grande, versare del terriccio in una vaschetta e posarla sul foglio di giornale
. disporre sul foglio di giornale una decina di contenitori
2. Analisi dei movimenti
. ripetere il nome dell’esercizio che è argomento della presentazione
. riempire un contenitore col terriccio, utilizzando un cucchiaio o una palettina, fino a circa due centimetri dal bordo, senza comprimere il terriccio
. dare un breve riassunto verbale dei punti di interesse e del controllo dell’errore
. ripetere una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino
. se il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione
. scegliere una bustina di semi da piantare
. aprire la bustina e versare i semi in un piattino
. se il bambino è in grado di farlo, può leggere le istruzioni di semina sulla bustina; in caso contrario leggiamole noi a voce alta
. teniamo fermo un contenitore con la mano sinistra
. fare tre buchini nel terriccio premendo l’indice della mano destra
. prendere un semino alla volta utilizzando la pinza a due dita e inserirlo in un buco
. ripetere con gli altri due buchi
. utilizzando la pinza a tre dita prendere poco terriccio dal sacchetto e usarlo per coprire i semini
. ripetere una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino
. se il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione
. quando tutti i semini sono stati piantati, trasferirli su di un vassoio (o coperchio di una scatola)
. scrivere su uno stecco di gelato il nome dei semi piantati e la data
. inserire lo stecco in uno dei contenitori
. prendere lo spruzzino e nebulizzare l’acqua nei contenitori
. se il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione
3. Conclusione
. mettere il vassoio in un luogo caldo e soleggiato, ad altezza di bambino (di modo che possa osservare giorno per giorno l’evoluzione della semina)
. se lo riteniamo opportuno, possiamo coprire i vasetti con della pellicola trasparente
. rimettere i materiali sullo scaffale
. gettare il foglio di giornale e la bustina dei semi
. tornare in classe a andare al lavandino a lavarsi le mani
. ringraziare il bambino per il suo lavoro
. congedarsi assicurandosi che abbia pensato a cosa gli piacerebbe fare
Libertà del bambino
dopo la presentazione il bambino è libero di scegliere l’esercizio presentato, decidere quando svolgerlo, ripeterlo tutte le volte che gli è necessario, chiedere la ripetizione della presentazione già fornita e chiedere nuove presentazioni
Obiettivi diretti: isolare le abilità necessarie per piantare semi in vaso
Obiettivi indiretti: preparare allo studio della botanica, raffinare i movimenti e stimolare la motricità fine, favorire la destrezza e la coordinazione oculo-manuale, rinforzare la muscolatura della mano e la capacità di presa delle dita in preparazione alla scrittura, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, eseguire movimenti finalizzati al raggiungimento di un risultato che è utile per se stessi e per gli altri
Nomenclatura: il nome della pianta seminata, terriccio, semina, spruzzino, ecc.
Punti di interesse: mettere il terriccio nei contenitori, fare tre fori premendo con l’indice, inserire i semini uno ad uno, bagnare con lo spruzzino
Controllo dell’errore: il bambino non è in grado di portare a termine l’esercizio, il bambino non è in grado di eseguire correttamente l’esercizio
Note: nei giorni seguenti i contenitori avranno bisogno di essere spruzzati d’acqua regolarmente, di modo che il terriccio sia sempre umido. Se abbiamo messo la pellicola, dovremo toglierla appena spuntano i germogli. Dopo che sono spuntati i germogli è meglio dare acqua con l’innaffiatoio e non più con lo spruzzino, preferibilmente mettendo l’acqua nel vassoio (per rinforzare le radici). Quando le piantine hanno raggiunto un’altezza di circa 5 centimetri, trapiantarle in vasi più grandi o nel terreno
Varianti ed estensioni:
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica: