Nome dell’esercizio in inglese: raking leaves
Area: cura dell’ambiente
Età: dai 2 anni e mezzo
Materiale: un rastrello a misura di bambino (con un giro di nastro isolante a marcare la metà della lunghezza del bastone) e guanti da giardinaggio. Bidone per i rifiuti organici. Lavandino per lavarsi le mani
Presentazione
1. Preparazione diretta
. invitare il bambino a iniziare il ciclo di lavoro in modo breve e stimolante e dare il nome dell’esercizio: “Ti mostro come rastrellare le foglie”
. il bambino è libero di accettare o rifiutare: cercare il consenso del bambino con lo sguardo
. uscire in giardino
. accompagnare il bambino dove si trova il bidone vuoto
. trasportare il bidone sul prato da rastrellare
. indossare i guanti da giardinaggio
. trasportare il rastrello con due mani, tenendolo in verticale
2. Analisi dei movimenti
. ripetere il nome dell’esercizio che è argomento della presentazione
. impugnare il rastrello tenendo la mano sinistra sul segno della metà e la mano destra sull’estremità superiore del manico
. tenere i denti del rastrello rivolti verso il basso
. trascinare il rastrello sul prato mettendosi in punto distante dal bidone ed avvicinandosi ad esso
. arrivati davanti al bidone fermarsi
. dare un breve riassunto verbale dei punti di interesse e del controllo dell’errore
. ripetere una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino, formando un mucchio di foglie davanti al bidone
. se il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione
. andare a portare il rastrello al suo posto
. con entrambe le mani, raccogliere una manciata di foglie rastrellate e metterle nel bidone
. ripetere una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino
. se il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione
. quando tutte le foglie sono state raccolte, fermarsi ad ammirare il proprio lavoro
3. Conclusione
. portare il bidone al suo posto
. togliersi i guanti e rimetterli al loro posto
. tornare in classe
. andare al lavandino a lavarsi le mani
. ringraziare il bambino per il suo lavoro
. congedarsi assicurandosi che abbia pensato a cosa gli piacerebbe fare
Libertà del bambino
dopo la presentazione il bambino è libero di scegliere l’esercizio presentato, decidere quando svolgerlo, ripeterlo tutte le volte che gli è necessario, chiedere la ripetizione della presentazione già fornita e chiedere nuove presentazioni
Obiettivi diretti: isolare le abilità necessarie per rastrellare le foglie
Obiettivi indiretti: favorire la destrezza e la coordinazione oculo-manuale, sviluppare le capacità di coordinazione e controllo motorio, stimolare la capacità di memorizzare una sequenza, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, soddisfare il bisogno di ordine del bambino, stimolare la capacità di concentrazione e attenzione, eseguire movimenti finalizzati al raggiungimento di un risultato che è utile per se stessi e per gli altri, stabilire una relazione di fiducia tra bambino e adulto, imparare ad agire nel rispetto degli altri, sviluppare la capacità di cooperazione, stimolare il senso di solidarietà, gioia che deriva dalla sensazione di pulito
Nomenclatura: rastrello, foglie, cadute, secche, trascinare, guanti, raccogliere, bidone, ecc.
Punti di interesse: indossare i guanti da giardinaggio, trasportare il rastrello verticalmente, fare un mucchio di foglie davanti al bidone, raccogliere tutte le foglie
Controllo dell’errore: il bambino non è in grado di portare a termine l’esercizio, il bambino non è in grado di eseguire correttamente l’esercizio, ci sono ancora foglie sul prato, il rastrello cade o urta cose o persone
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica: