Nome dell’esercizio in inglese: mopping

Area: cura dell’ambiente

Età: dai 3 anni e mezzo

Materiale: un mop a misura di bambino con un giro di nastro isolante colorato a metà del bastone e un secchio con strizzatore; un cestino contenente una brocca, detergente per pavimenti, una spugna e un tappetino impermeabile. Grembiuli

Presentazione

1. Preparazione diretta

. invitare il bambino a iniziare il ciclo di lavoro in modo breve e stimolante e dare il nome dell’esercizio: “Ti mostro come pulire il pavimento col mop”

. il bambino è libero di accettare o rifiutare: cercare il consenso del bambino con lo sguardo

. indossare i grembiuli

. accompagnare il bambino allo scaffale dove è conservato il materiale

. indicare l’area del pavimento che deve essere lavata

. portare mop e secchio

. portare il cestino e posarlo sul pavimento a destra del secchio

. stendere il tappetino sul pavimento e posare sopra ad esso tutti gli oggetti da sinistra a destra in quest’ordine: brocca, secchio, detergente, mop, spugna

2. Analisi dei movimenti

. ripetere il nome dell’esercizio che è argomento della presentazione

. andare al lavandino e riempire la brocca

. versare l’acqua dalla brocca al secchio

. aprire il flacone del detergente per pavimenti e versarne alcune gocce nell’acqua del secchio

. chiudere e rimettere il flacone sul tappetino

. impugnare il mop con la mano sinistra chiusa intorno al segno della metà del manico e la destra attorno all’estremità superiore

. immergere il pop nell’acqua col detergente, alzandolo e abbassandolo tre volte

. sollevare il mop e posarlo nello strizzatore

. strizzare il mop premendolo e ruotandolo nella direzione che si preferisce

. sollevare il mop e posarlo sul pavimento, nell’area che necessita di essere lavata

. strofinare il mop avanti e indietro cinque volte

. immergere nuovamente il mop nel secchio

. dare un breve riassunto verbale dei punti di interesse e del controllo dell’errore

. ripetere una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino

. se il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione

. quando il pavimento è pulito, fermarsi ad ammirare il proprio lavoro

3. Conclusione

al termine riordinare il materiale usato con l’aiuto del bambino

. immergere un’ultima volta il mop nel secchio, strizzare molto bene e riportare il mop al suo posto

. svuotare il secchio nel lavandino, sciacquarlo e rimetterlo al suo posto

. rimettere uno ad uno gli oggetti usati nel cestino

. in ultimo asciugare eventuali gocce d’acqua sul tappetino con la spugna e rimettere il tutto nel cestino

. riportare il cestino allo scaffale

. togliersi i grembiuli

. ringraziare il bambino per il suo lavoro

. congedarsi assicurandosi che abbia pensato a cosa gli piacerebbe fare

Libertà del bambino

dopo la presentazione il bambino è libero di scegliere l’esercizio presentato, decidere quando svolgerlo, ripeterlo tutte le volte che gli è necessario, chiedere la ripetizione della presentazione già fornita e chiedere nuove presentazioni

Obiettivi diretti: isolare le abilità necessarie per lavare il pavimento col mop

Obiettivi indiretti: favorire la destrezza e la coordinazione oculo-manuale, sviluppare le capacità di coordinazione e controllo motorio, stimolare la capacità di memorizzare una sequenza, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, soddisfare il bisogno di ordine del bambino, eseguire movimenti finalizzati al raggiungimento di un risultato che è utile per se stessi e per gli altri, stabilire una relazione di fiducia tra bambino e adulto, sviluppare la capacità di cooperazione, stimolare il senso di solidarietà, gioia che deriva dalla sensazione di pulito

Nomenclatura: mop, strizzare, detergente, pavimento, secchio, manico, impugnatura, ecc. 

Punti di interesse: immergere il mop tre volte, strizzarlo premendo e ruotandolo, strofinare avanti e indietro cinque volte  

Controllo dell’errore: il bambino non è in grado di portare a termine l’esercizio, il bambino non è in grado di eseguire correttamente l’esercizio, il pavimento è ancora sporco, il pavimento è troppo bagnato

Varianti ed estensioni:

Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica:

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