Nome dell’esercizio in inglese: pouring water pitcher to glass decanter (jug to glass decanter)
Area: esercizi preliminari, movimenti elementari, rotazione del polso, presa a C delle dita, presa a C della mano, travasi
Età: dai 2 anni e mezzo
Materiale: un tavolo e due sedie. Un vassoio contenente una brocca piena per ¾ d’acqua (eventualmente colorata), un contenitore a collo stretto (caraffa) e una piccola spugna (5 centimetri circa). La brocca sta a destra, col beccuccio rivolto verso l’interno
Presentazione
1. Preparazione diretta
. invitare il bambino a iniziare il ciclo di lavoro in modo breve e stimolante e dare il nome dell’esercizio: “Ti mostro i travasi di liquidi da brocca a caraffa”
. il bambino è libero di accettare o rifiutare: cercare il consenso del bambino con lo sguardo
. accompagnare il bambino allo scaffale dove è conservato il materiale
. trasportare il vassoio e posarlo sul tavolo
. sedersi al tavolo (il bambino siede alla nostra sinistra)
2. Analisi dei movimenti
. ripetere il nome dell’esercizio che è argomento della presentazione
. mostrare la presa a C delle dita e usarla per afferrare la brocca per il manico
. sollevarla sopra alla caraffa vuota, abbastanza da non toccarla
. usare la mano sinistra per sostenere il collo della brocca
. versare tutta l’acqua lentamente
. attendere fino alla caduta dell’ultima goccia, dare una leggera scossa alla brocca
. prendere la spugna con la mano sinistra e asciugare il beccuccio della brocca
. mettere la brocca vuota sul vassoio (a destra della caraffa piena)
. senza ruotare il vassoio, ora prendere la caraffa piena con la mano sinistra, utilizzando la presa a C della mano, e tenere il manico della brocca vuota con la destra
. sollevare la caraffa con la sinistra; portarla al di sopra della brocca, versare
. prendere la spugna con la mano destra e asciugare l’orlo della caraffa
. posare la caraffa sul vassoio
. dare un breve riassunto verbale dei punti di interesse e del controllo dell’errore
. ripetere la presentazione una o due volte a seconda delle necessità e dell’interesse del bambino
. se durante la presentazione il bambino mostra il desiderio di subentrare con gesti, parole o espressioni facciali, permettergli di farlo. Si può anche stimolare il bambino in questo senso, rallentando leggermente le proprie azioni e la loro successione
3. Conclusione
al termine riordinare il materiale usato con l’aiuto del bambino
. se c’è dell’acqua sul vassoio o sul tavolo, asciugarla con la spugna
. riportare il vassoio allo scaffale
. ringraziare il bambino per il suo lavoro
. congedarsi assicurandosi che abbia pensato a cosa gli piacerebbe fare
Libertà del bambino
dopo la presentazione il bambino è libero di scegliere l’esercizio presentato, decidere quando svolgerlo, ripeterlo tutte le volte che gli è necessario, chiedere la ripetizione della presentazione già fornita e chiedere nuove presentazioni
Obiettivi diretti: isolare le abilità necessarie per versare acqua da una brocca a un contenitore a collo stretto (caraffa) in autonomia
Obiettivi indiretti: favorire la destrezza e la coordinazione oculo-manuale, rinforzare la muscolatura della mano e la capacità di presa delle dita in preparazione alla scrittura, sviluppare le capacità di coordinazione e controllo motorio, focalizzare l’attenzione del bambino sull’oggetto per stimolare la concentrazione, stimolare la capacità di memorizzare una sequenza, sviluppare il senso di indipendenza e di conseguenza dell’autostima, soddisfare il bisogno di ordine del bambino, preparazione per l’uso delle forbici
Nomenclatura: versare, svuotare, trasferire, spugna, caraffa, brocca ecc.
Punti di interesse: la flessione del polso, il suono dell’acqua che cade nella caraffa e nella brocca, versare da destra a sinistra e da sinistra a destra, le prese della mano
Controllo dell’errore: c’è dell’acqua sul vassoioo in terra, dell’acqua rimane nel contenitore da vuotare, rumore dei contenitori che sbattono tra loro
Variazioni ed estensioni: contenitori di dimensioni e materiali diversi, liquidi diversi
Questo articolo fa parte dell’Album di Vita pratica: