Sensory tub di spezie.
Materiali usati:
lenticchie indiane verdi e nere, cannella, anice stellato, cardamomo, cappuccetti di ghianda e gusci di noce: una miscela bella da vedere, sonora e profumatissima.
Siccome è un’attività che è piaciuta molto nei giorni precedenti, una spruzzatina di polistirolo grattugiato al momento…
Attrezzi: contenitori in plastica con coperchio, cucchiaini, mestoli e ciotoline di legno, pentolini e satacci coi fori larghi, grattugia da verdure, un piatto fondo pieno d’acqua.
Dopo aver giocato a immergere le mani nel materiale per sentire uscire il profumo più intensamente, la piccola ha chiesto di grattugiare del polistirolo da aggiungere nella vaschetta.
Poi è passata a dividere il materiale in contenitori diversi, mettendo il coperchio, ha provato a separare le lenticchie dal cardamomo perchè stanca dal suo profumo, quindi ha tolto anche la cannella perchè era troppo grossa e ha avuto un ripensamento anche sul polistirolo… l’anice stellato ha resistito fino all’ultimo.
Dopo vari altri travasi e separazioni di materiali, molto sonori, ha riempito i gusci di lenticchie e li ha fatti galleggiare nell’acqua, insieme a qualche stellina.
Al termine del gioco abbiamo insieme rovesciato tutto il materiale che si trovava nei vari contenitori e setacci nuovamente nella vaschetta, e abbiamo messo il tutto in un sacchetto trasparente.
Sul tavolo e sul tappeto c’erano ancora parecchie lenticchie, e con quelle abbiamo fatto una composizione raccogliendole e mettendole su una bella pozzanghera di colla vinilica fatta su un cartoncino (purtroppo mi sono dimenticata di scattare), e così riordinare bene cacciando tutte le lenticchie rimaste su tavolo e tappeto non è stato noioso.
Per saperne di più sulle vaschette sensoriali puoi leggere qui.
Sensory tub di spezie