Scatola grammaticale IV: spostamenti – Psicogrammatica Montessori. Esercizi per comprendere la funzione della preposizione e l’ordine logico delle parole nella frase per bambini della scuola primaria.
Esercitandosi con la scatola grammaticale IV il bambino ha ricostruito molte frasi contenenti preposizioni con i cartellini colorati, e ha riprodotto le altre cambiando semplicemente il cartellino della preposizione. In questo modo ha visto come la posizione degli oggetti rispetto agli altri è determinata interamente e solo dall’uso della preposizione.
La preposizione, perciò, determina la relazione tra le parole, la relazione tra un nome con qualche altra parola, un altro nome o un verbo.
Trovi i cartellini pronti qui:
e qui il tutorial per costruire le scatole grammaticali:
Nella frase PORTA IL TAVOLINO DAVANTI A UNA FINESTRA:
se noi togliamo la preposizione rimane PORTA IL TAVOLINO UNA FINESTRA, e la relazione tra le parole TAVOLINO e FINESTRA è perduta:
Anche la posizione della preposizione nella frase è importante: la preposizione deve sempre precedere il suo complemento, e non ammette parole tra sé e la parola con cui esprime la relazione.
Per far intuire la posizione normale della preposizione, si possono fare delle serie di spostamenti lasciando insieme unite, nella posizione normale, la preposizione e il suo complemento: in tal caso si conserva un senso alla frase. Ad esempio: TENDI UN LACCIO DALLA PORTA ALLA FINESTRA, DALLA PORTA ALLA FINESTRA TENDI UN LACCIO, TENDI DALLA PORTA UN LACCIO ALLA FINESTRA, DALLA PORTA ALLA FINESTRA UN LACCIO TENDI, DALLA PORTA TENDI ALLA FINESTRA UN LACCIO
Facendo tutti questi spostamenti il bambino riconosce a orecchio che la frase giusta è la più chiara e semplice: TENDI UN LACCIO DALLA PORTA ALLA FINESTRA
D’altra parte, se noi separiamo la preposizione dal suo complemento o invertiamo la loro normale posizione, il significato è totalmente perso: TENDI UN LACCIO PORTA DALLA FINESTRA ALLA, TENDI LACCIO DALLA UN PORTA FINESTRA ALLA, LACCIO DALLA TENDI PORTA ALLA UN FINESTRA
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Psicogrammatica Montessori
Presentazione 1
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Materiali:
– cartellini bianchi
– pennarello nero e verde
– un pennarello e un bicchiere
– simboli grammaticali.
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Presentazione:
– invitiamo un gruppo di bambini al tavolo o al tappeto
– diciamo: “Conosciamo già gli articoli, gli aggettivi, i nomi e i verbi. Oggi faremo qualcosa di nuovo con le preposizioni”
– mettiamo gli oggetti sul piano di lavoro, facendo in modo che i bambini vedano il pennarello a sinistra
– invitiamo i bambini a dettarci una famiglia del nome per ogni oggetto e scriviamo in nero, ad esempio, IL PENNARELLO ROSSO e IL BICCHIERE TRASPARENTE. Mettiamo i cartellini accanto agli oggetti
– scriviamo in verde la preposizione NEL su un nuovo cartellino e diciamo: “Metterò la parola NEL tra il primo e il secondo gruppo di parole”
– invitiamo i bambini a leggere i cartellini, aggiungere i simboli grammaticali su ogni parola e spostare gli oggetti nel modo indicato
– il primo spostamento consisterà nell’invertire le due famiglie del nome IL BICCHIERE TRASPARENTE NEL PENNARELLO ROSSO.
– chiediamo: “Ha senso?”. No. Diciamo: “Questa frase ha senso solo se il pennarello rosso viene prima”
– chiediamo a un bambino di tagliare le strisce per isolare le parole singole
– con i bambini spostiamo le parole in tutti i modi possibili per vedere che è solo uno l’ordine davvero sensato, ad esempio: IL PENNARELLO ROSSO BICCHIERE TRASPARENTE NEL, NEL PENNARELLO ROSSO IL BICCHIERE TRASPARENTE, IL NEL PENNARELLO ROSSO BICCHIERE TRASPARENTE, ecc.
– diciamo: “Questi spostamenti non hanno senso. L’ordine originale è l’unico ordine logico per questi oggetti. La preposizione si trova tra i due oggetti, ma vicino e fedelmente attaccata al secondo oggetto”
– sostituiamo la preposizione NEL con altre preposizioni, e per ogni preposizione usata invertiamo le due famiglie dei nomi
– primo esempio: IL PENNARELLO ROSSO ACCANTO AL BICCHIERE TRASPARENTE,
e poi IL BICCHIERE TRASPARENTE ACCANTO AL PENNARELLO ROSSO. Notiamo che in questo caso entrambe le frasi hanno senso
– secondo esempio: IL PENNARELLO ROSSO SOPRA AL BICCHIERE TRASPARENTE
e poi IL BICCHIERE TRASPARENTE SOPRA AL PENNARELLO ROSSO. In questo caso entrambe le frasi possono avere senso, ma questo senso è molto diverso da una frase all’altra
– diciamo: “Con alcune preposizioni lo spostamento delle due famiglie dei nomi non cambia il significato della frase. Con altre preposizioni il significato cambia oppure si perde il senso logico”
– presentiamo altre frasi e chiediamo ai bambini di procedere con gli spostamenti, ad esempio:
LA CONIGLIETTA NELLA GABBIA e poi LA GABBIA NELLA CONIGLIETTA (c’è un solo ordine logico);
LA CIOTOLA PICCOLA NELLA CIOTOLA GRANDE e poi LA CIOTOLA GRANDE NELLA CIOTOLA PICCOLA (c’è un solo ordine logico);
L’ACQUA NELLA TAZZA e poi LA TAZZA NELL’ACQUA (entrambe le frasi hanno senso, ma il significato cambia di molto);
– IL RAGAZZO VICINO AL CANE e poi IL CANE VICINO AL BAMBINO (entrambe le frasi hanno senso);
– L’ARIA NELLA PALLA e poi LA PALLA NELL’ARIA (entrambe hanno senso, ma il significato cambia di molto);
– diciamo: “La posizione corretta per queste piccole parole, le preposizioni, è davanti al secondo oggetto. Questa è l’unica posizione che garantisce a chi parla di esprimere esattamente quello che vuole dire”
– i bambini registrano l’attività sui loro quaderni di grammatica, disegnando i simboli grammaticali su ogni parola con le matite colorate, a mano libera o con l’aiuto degli stencil
– nei giorni seguenti il bambino può svolgere l’esercizio da solo.
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Scopo:
– comprendere la funzione della preposizione
– comprendere che la preposizione mette in relazione tra loro le famiglie del nome nelle frasi.
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Età: dai 6 ai 9 anni
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Presentazione 2
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Materiale:
– scatola grammaticale IV
– cartellini di riempimento a scelta
– simboli grammaticali
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Presentazione:
– mettiamo sul piano di lavoro il materiale
– un bambino sceglie il primo cartello delle frasi, lo legge ed esegue la prima azione come indicata
– il bambino compone la prima frase del cartello coi cartellini colorati delle parole
– il bambino legge ed esegue la seconda frase, poi la compone coi cartellini sostituendo soltanto la preposizione
– se presente ripete l’esercizio anche per la terza frase
– fatto questo chiediamo al bambino di aggiungere all’ultima frase composta i simboli grammaticali, ad esempio POSA LA MATITA A LATO DEL TEMPERINO:
– proviamo a togliere la preposizione e leggiamo, ad esempio POSA LA MATITA TEMPERINO. Non ha senso
– rimettiamo la preposizione e spostiamo i cartellini in tutti i modi possibili. Non escludiamo nessuna possibilità. Gli spostamenti delle parole all’interno della frase mettono in evidenza il senso delle parole e il loro ordine logico. Gli spostamenti possono dar luogo a frasi prive di senso, oppure aggiungere un senso figurato, o poetico, o possono avere un senso molto diverso da quello originario
– al termine rimettiamo i cartellini nell’ordine di partenza
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Presentazione 3
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Materiali:
– una tazza
– una cannuccia
– una brocca d’acqua
– un bicchiere
– strisce di carta
– pennarelli
– simboli grammaticali.
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Presentazione:
– scriviamo i cartellini LA CANNUCCIA e LA TAZZA
– il bambino etichetta gli oggetti e aggiunge i simboli grammaticali
– scriviamo su un altro cartellino NELLA. Il bambino lo legge e lo mette tra i due cartellini precedenti
– leggiamo: LA CANNUCCIA NELLA TAZZA
– diciamo ai bambini: “Dobbiamo mettere la cannuccia nella tazza, come dicono i cartellini. Questa parola NELLA ha fatto cambiare la posizione della cannuccia. Si tratta di una preposizione, e il suo simbolo è questo piccolo ponte verde”. Mettiamo il simbolo sulla preposizione
– ricordiamo l’etimologia: “La parola preposizione deriva dal latino praepositionem che significa messo davanti. Il ponte è stato scelto per indicare che la preposizione mette in relazione tra loro gli oggetti”
– proviamo a invertire i cartellini
e notiamo che non è possibile eseguire questa azione: la frase non ha senso
– ripetiamo con IL LIQUIDO e IL BICCHIERE. Scriviamo i cartellini e etichettiamo la brocca e il bicchiere
– aggiungiamo NEL tra i due cartellini. Un bambino verserà l’acqua nel bicchiere
– aggiungiamo ai cartellini i simboli
– invertiamo i cartellini: IL BICCHIERE NEL LIQUIDO e notiamo che questa volta l’azione è possibile
Scatola grammaticale IV: spostamenti – Presentazione 4
Gli esercizi di spostamento sono particolarmente interessanti con la preposizione, perchè il significato della frase può cambiare notevolmente.
Dopo aver costruito una frase con la scatola grammaticale IV:
– proviamo a rimuovere le preposizioni leggiamo la frase. Come suona?
– proviamo a invertire le preposizioni e vediamo se la frase ha comunque senso. E’ possibile eseguire l’azione?
– lasciamo la frase preposizionale intatta e spostiamola all’interno della frase. In questo caso di solito la frase conserva il suo significato, ma non suona bene. Si formano frasi che possiamo trovare più comunemente in poesia, ma che non usiamo quando parliamo
– ricomponiamo la frase originale, poi permettiamo ai bambini di ricomporla spostando i cartellini in tutti i modi possibili. Chiediamo ogni volta: “Ha senso?”