Recite per bambini – L’anno nuovo. Un vecchio dalla lunga barba bianca sta sprofondando in una poltrona. Un bimbo entra trascinando due valigie…
Bimbo: Permesso?
Vecchio: Avanti, avanti…
Bimbo: Disturbo? Mi perdoni… sono accaldato, con questi valigioni!
Vecchio: Avanti, avanti…
Bimbo: Comodo, prego!
Vecchio: Che ragazzino svelto!
Bimbo: Beh… svelto non lo nego. E ci vuol coraggio a venire fin qua!
Vecchio: Infatti…
Bimbo: Sa? Pesavano…
Vecchio: Ne sono certo.
Bimbo: E che ne sa?
Vecchio: Il vecchio anno che muore ha certo il suo fardello d’esperienze, figliolo. E indovino quello che mi hai portato.
Bimbo: Bene, ne sono lieto e commosso. Mi risparmia, così, di diventare tutto rosso!
Vecchio: Capricci, impertinenze… vero? Bugie… dispetti…
Bimbo: Proprio così.
Vecchio: Tu vuoi guarire dei tuoi difetti, vero?
Bimbo: Sì, certamente. Mamma ne è disperata. Ed io le voglio bene, e l’ho rassicurata che con l’anno nuovo sarò proprio un ometto
Vecchio: Eh… si dice, ma poi…
Bimbo: No, no… glielo prometto.
Vecchio: Mah!
Bimbo: Sì, certo, è difficile. E chi mi aiuterà?
L’anno nuovo (entra allegro e vivace) : Io!
Bimbo: Tu! L’anno nuovo!
L’anno nuovo (all’anno vecchio) : Ciao, nonnino.
Bimbo: Sei davvero simpatico!
L’anno nuovo: Eh, ora sono carino. Poi, man mano invecchio, e buonanotte!
Bimbo: Ad esser bravo e buono, dimmi, mi aiuterai?
L’anno nuovo: Sì, ragazzo bello.
Bimbo: Ho qua due valigione piene di cose brutte…
L’anno nuovo: Io ti do quelle buone (gli porge una valigia). Ma, attento, è molto facile che di qui ti scappino tutte a gran velocità…
Bimbo: E perchè mai?
L’anno nuovo: Perchè è difficile mantenere le promesse.
Il vecchio: Forse è un po’ birichino, ma mi sembra che ne abbia di buona volontà…
Bimbo: E questo è il necessario! Anno nuovo, vedrà!
Zietta Liù