Parole composte col metodo Montessori – in questo articolo puoi trovare materiale pronto per la stampa, lezioni ed altro materiale utile:
– presentazione delle parole composte (3 versioni)
– tavola delle parole composte serie 4 (pdf)
– esercizi con la tavola delle parole composte
– altri esercizi coi composti: cartellini puzzle, cartellini di radici, cartellini di composti, cartellini dei comandi;
– estensioni
– contenuti per l’insegnante.
Parole composte col metodo Montessori
Presentazione
Le parole composte possono essere presentate dopo i suffissi ed i prefissi, cioè quando i bambini hanno già acquisito il concetto di radice, oppure può essere presentato prima, subito dopo aver parlato del nome, proprio per introdurre il concetto di radice che verrà poi sviluppato con suffissi e prefissi. Di seguito trovi varie possibilità di presentazione.
Parole composte col metodo Montessori – Versione 1
Materiale
– una collezione di contenitori diversi: portafogli, portachiavi, portasigarette, portamatite, portaaghi
– cartellini delle parole composte e delle radici, titoli
Presentazione
– “Che cosa abbiamo qui? E’ una piccola collezione di contenitori, ognuno con un suo uso particolare. A cosa serve questo? E questo?”. Fare varie domande ai bambini, in modo che debbano rispondere usando parole composte, poi dire: “Oggi parleremo proprio di questo tipo di parole”.
– Ora chiediamo (se non sarà il bambino stesso a chiedercelo): “Qual è la radice?”. Poiché non c’è risposta, potremo chiedergli a nostra volta: “Secondo te qual è la parte più importante?”. La risposta a questa domanda, naturalmente, non è importante: quello che importa è che il bambino identifichi le parti del composto. Fatto questo potrà lasciare una parte nel colore che ha scelto per scrivere, e sostituire l’altra parte con le lettere di un colore diverso.
– Osservare le parole scritte sul tappeto e dire: “Come vedete queste parole sono formate da parti diverse, ma non si tratta di radici e aggiunte. Infatti tutte le parti hanno un significato anche da sole, quindi sono due parole radice che si uniscono.”.
– Quando due parole che hanno un significato anche da sole si uniscono per formare una parola nuova, parliamo di PAROLA COMPOSTA”. Mettere sul tappeto il cartellino del titolo.
Parole composte col metodo Montessori – Versione 2
Materiali:
– un cestino di oggetti quali melagrana, biancospino, mezzaluna, cassapanca, asciugamano, cacciavite, ragnatela, arcobaleno, pianoforte… (oppure schede illustrate);
– una lavagna con due gessi colorati o una lavagna (o un foglio) con due pennarelli colorati (oppure cartellini dei composti e delle radici);
– cartellini titolo ed etimologia.
Parole composte col metodo Montessori – Presentazione:
– mettere gli oggetti sul tappeto, nominandoli. Dire ai bambini che tutti questi oggetti sono speciali perché i loro nomi sono formati da due parole.
– Scrivere ogni parola sulla lavagna usando due colori diversi. Per esempio, prendere la mezzaluna e chiedere ai bambini che cos’è. Scrivere in un colore mezza e in un altro luna. Abbiamo due parole: mezza e luna unite insieme a formare una nuova parola. Questa è chiamata parola composta.
– COMPOSTO deriva dal Latino COM (insieme) e PONERE (mettere).
– Continuare con le altre parole facendo lavorare i bambini a turno.
– I bambini possono copiare l’esercizio sul quaderno.
Versione 3
Materiali:
– pennarelli neri e rossi, strisce bianche di carta e forbici (o cartellini pronti);
– oggetti (o schede illustrate) per la prima parte del composto; oggetti (o schede illustrate) per la seconda parte del composto; MADREPERLA, PESCECANE, ACQUAVITE, CORRIMANO, CARTAPECORA, CALZAMAGLIA, CARTAMONETA,
– cartellini dei titoli
Parole composte col metodo Montessori – Presentazione:
– Invita un gruppo di bambini alla lezione e srotola il tappeto
– Prendi un oggetto e chiedi il nome. “Sì, è una MADRE.”. Scrivi MADRE in nero e mettere il bigliettino sotto all’oggetto, sul tappeto.
– Mostra una PERLA e chiedi il nome, scrivi la parola e metti il cartellino sotto alla PERLA.
– Fai scorrere le due parole e mettile insieme: “Qualcuno vuole leggere?”. Dopo aver letto rimettere a posto le due radici, scrivere la parola composta, metterla sul tappeto ed aggiungere l’immagine per MADREPERLA, dicendo: “Quando metto insieme MADRE e PERLA, ottengo una nuova parola: MADREPERLA.”.
– “Queste due parole hanno un significato anche da sole: sono due parole radice.”. Mettere i due cartellini titolo sul tappeto.
– “Quando si prendono due parole radice e si combinano tra loro, la nuova parola che si crea è chiamata PAROLA COMPOSTA”. Mettere il cartellino titolo sul tappeto.
– Fare la stessa operazione con le altre parole, mettendole sul tappeto rispettando la disposizione corretta.
– “Questa è la lezione chiave sulle parole composte.”. Mettere il cartellino titolo sul tappeto.
– “La parola COMPOSTO deriva dal Latino COM (insieme) e PONERE (mettere).”. Mettere il cartellino titolo sul tappeto.
– “Ora potete registrare il lavoro (sul quaderno di Italiano o su un foglio da mettere nella cartellina di Italiano) e condividerlo quando avete finito. Fate anche i disegni degli oggetti”.
Parole composte col metodo Montessori
Tavola delle parole composte serie 4
Parole composte col metodo Montessori
Esercizi con la tavola delle parole composte
Materiale:
– tavola delle parole composte
– due alfabeti mobili in colori diversi,
– carta e pennarelli colorati.
Parole composte col metodo Montessori – Esercizio 1:
I bambini vanno a leggere una parola alla volta dalla tavola appesa al muro, e cercano di riprodurle a memoria, utilizzando gli alfabeti mobili, in due colori diversi, distinguendo le due parole di cui ciascuna è composta. Al termine possono andare a prendere la tabella per controllare il loro lavoro.
Parole composte col metodo Montessori – Esercizio 2:
Ripetere lo stesso lavoro, ma scrivendo le parole su carta con pennarelli colorati.
Parole composte col metodo Montessori
Altri esercizi coi composti
Prepariamo dei cartellini di parole composte da separare (colore unico) per risalire alle due radici. Il bambino registrerà poi l’esercizio (sul quaderno di Italiano o su un foglio da mettere nella cartellina di Italiano).
Prepariamo cartellini puzzle illustrati per la formazione di parole composte. Il bambino registrerà poi l’esercizio (sul quaderno di Italiano o su un foglio da mettere nella cartellina di Italiano).
Prepariamo cartellini di parole radice da combinare tra loro per creare parole composte. Il bambino registrerà poi l’esercizio (sul quaderno di Italiano o su un foglio da mettere nella cartellina di Italiano).
Prepariamo set di cartellini per composti che hanno una parola radice uguale (es. portapillole, portagioie, portapacchi, ecc…). Il bambino registrerà poi l’esercizio (sul quaderno di Italiano o su un foglio da mettere nella cartellina di Italiano).
I bambini possono preparare tabelle e libretti di parole composte, organizzate secondo diversi criteri.
Diamo ai bambini una parola, e chiediamogli di creare tutti i composti che gli vengono in mente.
Invitiamo i bambini a cercare parole composte in libri, giornali e riviste.
Invitiamo i bambini ad usare le composte per comporre frasi (cartellini dei comandi per le parole composte).
Parole composte col metodo Montessori
Estensioni
Il lavoro con le parole composte può essere ripreso dopo che i bambini hanno fatto pratica con l’analisi grammaticale.
Chiediamo ai bambini: “Le parole composte hanno sempre la stessa struttura? Sono sempre formate da un nome e un aggettivo?”
“Da cosa è formato asciugamano?”
“Da cosa è formato cassapanca?”
“Da cosa è formato agrodolce ?”
Le parole composte possono così essere analizzate con i simboli grammaticali e con le scatole grammaticali.
Parole composte col metodo Montessori
Contenuti per l’insegnante
La composizione consiste nell’unire almeno due parole in modo da formare una parola nuova, che prende il nome di composto o parola composta.
La creazione di parole composte è uno dei mezzi principali che usa l’Italiano moderno per accrescere il proprio lessico, mentre un tempo il mezzo principale era la suffissazione.
La creazione di composti si adatta molto bene allo sviluppo delle terminologie tecnico-scientifiche: elettrocardiogramma, gastroscopia, arteriosclerosi, cancerogeno, ecc…
I composti possono essere formati anche con parole che esistono solo nei composti, e che sono dette forme colte, come antropo (dal greco antrhropos), fago (mangiare) ecc…
I composti possono essere:
– con base verbale
– con base nominale
Parole composte col metodo Montessori – Composti con base verbale
Entrambi i costituenti hanno forma italiana. Esempi:
ACCENDI- accendisigari
ATTACCA- attaccapanni
APRI- apriscatole
ASCIUGA- asciugamano
BATTI- battitappeto
COPRI- copricapo
GIRA- girarrosto
LANCIA- lanciafiamme
LAVA- lavastoviglie
PORTA- portacenere
SCALDA- scaldavivande
TRITA- tritacarne.
Entrambi i costituenti hanno forma colta
FAGIA/FAGO (mangiare) antropofagia, antropofago
FILIA/FILO (amare) bibliofilia, bibliofilo
LOGIA/LOGO (studiare) geologia, geologo
CRAZIA/CRATE (comandare) burocrazia, burocrate
FONIA/FONICO (suonare) stereofonia, stereofonico
SCOPIA/SCOPIO (osservare) telescopia, telescopio
GRAFIA/GRAFO (scrivere) telegrafia, telegrafo
PATIA/PATICO (soffrire) cardiopatia, cardiopatico
Il primo elemento ha forma colta, la base verbale è italiana
AUTO (se stesso) autoabbronzante, autocontrollo
AUTO (automobile) autoraduno autoparcheggio
TELE (a distanza) telecomando, telecomunicazione
TELE (televisione) teleabbonato, tele sceneggiato
Composti con base nominale
nome/aggettivo: terraferma, filospinato, cassaforte, camposanto; altopiano, biancospino, malafede, mezzogiorno, bassorilievo; neocapitalismo, aeroporto, monocolore, equivalenza; piedipiatti, pellerossa; filiforme, microcefalo;
nome/nome: cartamoneta, calzamaglia; astronautica, cardiochirurgia; cassapanca, casalbergo, cacciabombardiere;
aggettivo/aggettivo: agrodolce;
Conglomerati (spezzoni di frase che per l’uso costante si sono fissati in unità. Alcuni possono essere scritti sia in grafia congiunta, sia staccata): saliscendi, toccasana, fuggifuggi, dormiveglia, tiremmolla, nonsochè.
Parole composte col metodo Montessori