[wpmoneyclick id=88443 /]Il Profilo Evolutivo
Il profilo evolutivo è essenzialmente uno strumento utile per valutare la situazione iniziale, le abilità cioè che sono patrimonio di tutti, solo di alcuni, di nessuno, all’interno del nostro gruppo classe, per auto-valutare le richieste/proposte che possiamo fare in rapporto sia all’età anagrafica che a quella di “sviluppo motorio” dei nostri bambini, e quindi per indirizzarci verso le scelte future.
Non è, in maniera assoluta e categorica, l’elenco di una serie di abilità che vanno raggiunte entro e non oltre un certo limite di età, superato il quale scatta l’inadeguatezza.”La scuola materna deve lasciare ad ogni fanciullo la possibilità di svilupparsi prima di farlo entrare nel circuito dell’emarginazione e degli interventi specialistici, che consolideranno l’esperienza vissuta della propria incapacità.
Un atteggiamento educativo che si basi sulla conoscenza dei ritmi di sviluppo del fanciullo sarà più valido di un medicalizzazione o di una psichiatrizzazione della scuola per creare le condizioni di un reale progresso sul piano della prevenzione dei disadattamenti scolastici”.
Chiarito questo importante punto passiamo a riportare di seguito questo profilo :
Motricità grossolana
Entro i 3 anni:
Sale e scende le scale senza aiuto non alternando i piedi
Sale 4 gradini sulle punte
Salta dall’ultimo gradino
Cammina all’indietro per 3 m
Fa salti in lungo fino a 85 cm.
Sta in equilibrio su un piede per 1 secondo
Entro i 3 anni e mezzo:
Cammina in punta di piedi per tre metri. Sta i equilibrio su un piede per 5 secondi.
Motricità fine
Entro i 3 anni:
Imita una linea verticale o orizzontale
Imita un tratto a V
Infila 4 perle in due minuti.
Piega la carta
Costruisce una torre di 7/8 cubi
Entro i 3 anni e mezzo:
Copia un ponte di tre cubi
Copia un cerchio
Copia una croce
Chiude il pugno agitando il pollice
Fa più di due righe di fori
Le sei aree fondamentali percettivo-motorie
Queste aree fondamentali sono utili come guida per preparare un programma di attività per i bambini, ci servono per vedere se abbiamo “scordato” qualcosa, ci servono per indicarci in che direzione stiamo andando.
Le sei aree sono :
1. ” Forza e resistenza in tutto il corpo.
2. Equilibrio e coordinazione
3. Relazioni spaziali e valutazione dello spazio
4. Movimenti oculari e coordinazione occhio-mano
5. Integrazione senso-motoria.
- La capacità di ricevere informazioni (o percepire stimoli) da un punto di vista visivo, uditivo, tattile e cinestetico.
- La capacità di integrare (organizzare, creare connessioni) la nuova informazione con una precedente.
- L’abilità di far partire una risposta appropriata sia attraverso il linguaggio, sia attraverso il gesto, l’azione o la scrittura.
6. La consapevolezza di sé e la fiducia in sé in un’ampia varietà di situazioni di apprendimento (comprese quelle sociali)”