Esperimento scientifico: l’estintore.
Scopo
Osservare che la candela brucia in presenza di ossigeno, ma non in presenza di anidride carbonica.
Materiali
Candele di compleanno o candele a stelo
aceto o succo di limone
lievito secco in polvere
vaso di vetro pulito
cucchiaio
fiammiferi
piccolo pezzo di pasta da modellare o cera.
Note di sicurezza
Insegnare ai bambini come utilizzare i fiammiferi in sicurezza.
Età
Dai 6 anni.
Presentazione
. Questo esperimento può essere presentato a un piccolo gruppo di bambini o nell’intera classe.
. mettiamo tutto il materiale necessario sul tavolo
. spieghiamo ai bambini che questo esperimento dimostra che la candela brucia in presenza di ossigeno, ma non in presenza di anidride carbonica
. prendiamo un piccolo pezzetto di pasta da modellare e pressiamolo bene sul fondo del primo barattolo
. incastriamo bene una candelina nella pasta
. versiamo con cura un cucchiaio di lievito dentro il vaso, tutto intorno alla candela, distribuendolo uniformemente
. accendiamo la candela con un fiammifero
. versiamo lentamente e delicatamente una piccola quantità di aceto nel barattolo
. chiediamo ai bambini di registrare le loro osservazioni e conclusioni.
Osservazioni e conclusioni
La candela brucia per un po’ e poi si spegne.
L’atmosfera terrestre è formata da vari gas, tra i quali ossigeno, azoto e anidride carbonica.
L’ossigeno e l’azoto sono leggeri. L’ossigeno ha la proprietà di aiutare il fuoco a bruciare.
L’anidride carbonica è più pesante degli altri gas e non permette alle sostanze di bruciare in sua presenza.
Quando aggiungiamo l’aceto al lievito, le due sostanze reagiscono tra loro. Questa reazione produce anidride carbonica, che è più pesante dell’ossigeno, e per questo riempie la parte più bassa del vaso, spingendo via l’ossigeno. Quando l’anidride carbonica prodotta dalla reazione riempie il vaso, la fiamma della candela si spegne. Il fuoco, infatti, non può ardere in presenza di anidride carbonica.
La fiamma della candela si spegne quando non ha più ossigeno da bruciare.
Lo stesso principio si applica agli estintori, che sono riempiti di anidride carbonica sotto pressione. Gli estintori infatti soffocano gli incendi togliendo l’ossigeno al fuoco.