Disegni da colorare FIORI con scheda didattica e nomenclature Montessori per bambini della scuola primaria, anche stampabili in formato pdf.
Le carte delle nomenclature sono queste:
I fiori più comuni dei nostri prati e dei nostri giardini
Per mettersi bene in vista questo fiore ha colorato i suoi petali di colori diversi l’uno dall’altro. Le striature che convergono verso il centro indicano agli insetti la strada da seguire per raggiungere il nettare e, naturalmente, gli stami e i pistilli.
I ranuncoli levano la loro corolla su uno stelo eretto, ornato di foglie palmate come le dita di una mano; sono detti anche “botton d’oro” perchè sembra abbiano racchiuso, nei loro cinque petali, tutto il colore del prezioso metallo.
I ciclamini hanno radice grossa, rotonda, carnosa; foglie leggermente ovali e graziosamente screziate di un verde più chiaro; fiori rosei, profumati, se cresciuti in località di alta montagna. Nell’Italia centrale e meridionale, i ciclamini hanno foglie e fiori più grandi; ma i fiori sono più pallidi e senza profumo.
La petunia è una pianta vivace che vive parecchi anni. Ha foglie pelose e fitte, fiori a forma di campana di vari colori: bianchi, rossi, violacei o azzurri.
La zinnia proviene dal Messico ed è un fiore molto diffuso. I suoi fiori doppi o semplici, di svariatissime tinte, sbocciano solitari sulla cima di ogni ramoscello. Questo fiore adorna tutti i giardini, anche i più poveri, per la sua grande facilità di crescita e di coltivazione.
La serenella (o lillà) è molto diffusa nei giardini perchè si adatta ad ogni terreno e ad ogni posizione. Fiorisce in pannocchie all’estremità dei rami ed emette un soave profumo. I fiori bianchi o lilla sono semplici o doppi.
L’ortensia è originaria dell’Asia. E’ un arboscello di piccole dimensioni, con foglie verdi, lucenti. Sulla cima di ogni ramo porta grandissimi fiori, disposti a corimbo, vivacissimi.
Le bocche di leone sono così chiamati per la loro forma e per la caratteristica di aprirsi come una bocca se premuti leggermente ai lati; sono fiori riuniti all’estremità di steli rigidi; i colori vanno dal bianco al giallo, all’arancione, al rosa salmone, al rosa vivo, al cremisi intenso. Spesso in un unico fiore sono riuniti più colori, con un effetto curioso e piacevole.
Le peonie sono assai decorative e disposte in gran quantità nei giardini per la varietà dei colori e per la facilità di coltura. E’ un fiore di lunga durata e spesso di delicato profumo.
I garofani hanno steli diritti, fiori con corolle dei colori più vari: rosa, porporino, rosso, carneo, bianco. I fiori sono talora semplici, talora doppi, o di un solo colore o striati o punteggiati. Molte specie di questo fiore sono state introdotte dalla Cina e dal Giappone. Da questo fiore si ottengono prodotti di profumeria.
Le begonie hanno eleganza e bellezza di fogliame, magnificenza e durata di fioritura, estrema facilità di coltura. Le specie sono circa ottocento; provengono principalmente dall’America meridionale e dall’Asia.
Graziosissima, coi rami rossicci, la fucsia può prendere forma di alberello, di piramide o di ombrello. Le foglie sono verdi nella parte superiore, sono rosseggianti al di sotto. I fiori pendono come ciondoli da un gambo leggero, che si china al loro peso. Le tinte dei fiori sono bellissime; fra esse spicca sempre un rosso vivo, che contrasta con un violetto splendido.
La margherita bianca o semplice è preferita alla doppia ed alla gialla. In terra e nei vasi forma un alberello regolare con foglie belle, tagliuzzate, d’un verde chiaro. I suoi fiori hanno i petali candidi, lunghi, distesi regolarmente attorno al centro giallo del fiore; sembrano stelle raggianti e stanno bene nei vasi sui balconi.
Il mughetto è anche detto “giglio delle valli” ed ha belle foglie lucenti. Dal cespo verdissimo e compatto delle foglie sorgono gli steli dei fiori, graziosi e diritti, carichi di candide campanelle. Questi fiori emanano tutto attorno un soavissimo profumo.
Le foglie sempreverdi dell’erica porporina spuntano a tre a tre dallo stelo; sono sottili, accartocciate per il lungo, così che sembrano aghi; i fiori color carminio, disposti ad intervalli sulla parte superiore dello stelo, pendono un poco l’uno sull’altro; hanno quattro sepali distinti; ma i petali, riuniti, formano una specie di campanellina rossa, ovale, la cui apertura ha quattro lobi. Il pistillo è così lungo che sporge dalla bocca del fiore; intorno al pistillo, ma ben dentro al fiore, stanno otto stami.
La ginestra cresce in cespugli fitti e con i suoi bei fiori giallo lucente mette allegria; bisogna osservarla da vicino per trovare qualche foglia su questa pianta, perchè tanto le foglie quanto i ramoscelli si sono tutti tramutati in punte acute. I fiori sono simili a quelli del pisello, di cui le ginestre sono parenti. Esiste una ginestra nana che cresce appena a fior di terra, e per le caviglie è tutt’altro che piacevole. Le ginestre contengono i semi entro piccoli baccelli bruni che, quando sono maturi, si spaccano per il lungo come quelli dei piselli; essi sono granellini duri, verde – bruni.
L’orchidea delle farfalle ha due grandi foglie oblunghe vicine al terreno, uno stelo altro da 30 a 40 cm, intorno a cui sembrano raggruppate in quantità farfalline bianchicce e piumose. Se la osserviamo nell’ora del crepuscolo, la somiglianza tra i suoi fiori e le farfalle è anche maggiore; ed è molto probabile che le farfalle vere vengano più facilmente intorno a questa pianta, ingannate appunto dal suo aspetto.
La pervinca ha un gambo strisciante con stoloni. I fiori sono a cinque petali, di colore blu chiaro. Cresce nei boschi radi e nelle siepi.
Se possono esservi utili, qui i disegni da colorare stampabili gratuitamente in formato pdf:
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