La cameretta bambini in stile montessoriano permette di allestire uno spazio che stimoli autonomia e creatività. Scopri come fare con i nostri consigli.
Sono diversi gli elementi che fanno parte di una cameretta per bambini. Si tratta di un ambiente in cui i nostri piccoli iniziano a scoprire il mondo e ad essere autonomi, sia nel gioco che nei primi insegnamenti appresi a scuola.
Una delle esponenti più rilevanti della pedagogia fu Maria Montessori, che portava avanti una linea di pensiero precisa e ancora oggi apprezzata, incentrata cioè sul rispetto e sullo sviluppo delle propensioni del bambino.
Questi principi si sono tradotti in uno stile di arredamento, detto montessoriano appunto, che vedremo nel dettaglio in questo articolo. Continua con la lettura!
Maria Montessori e la sua corrente di pensiero
Nata a Chiaravalle nel 1970, Maria Montessori è stata una pedagogista, neuropsichiatra e filosofa di assoluto rilievo nell’ambito dello sviluppo infantile. Fu fondatrice di un metodo educativo incentrato sulla stimolazione delle diverse attitudini del bambino, della sua creatività e indipendenza. Secondo Maria Montessori, infatti, per ottenere uno sviluppo adeguato è fondamentale l’interazione tra bambini, anche di diverse età, oltre con gli adulti. Tuttavia, l’aspetto più rilevante del suo pensiero lo si evince nel modo con cui allestire la cameretta del bambino. Ad oggi, l’arredamento in stile montessoriano è sempre più seguito e prevede il rispetto di alcune regole fondamentali.
Cameretta in stile montessoriano: regole principali
Fino ai 3 anni di età, la cameretta è l’ambiente di casa in cui il bambino può esprimersi al meglio, conoscere il mondo circostante e stimolare le proprie capacità cognitive. L’arredamento in stile montessoriano detta alcune linee guida necessarie per la scelta dei mobili da inserire nella stanza; questi, infatti, non hanno solo la funzione di riporre i capi di abbigliamento per neonato, ma devono essere pienamente accessibili prima di tutto dal bambino. Ecco qualche regola da seguire:
- scegliere mobili bassi e dalle linee semplici;
- preferire mobili e complementi di arredo in materiali naturali;
- ogni elemento della cameretta dovrebbe essere pienamente accessibile per il bambino;
- eliminare ogni sorta di oggetto pericoloso;
- scartare i giochi eccessivamente rumorosi;
- niente televisione.
Il lettino
Il letto è l’elemento principale della camera. Per i bambini è preferibile che non abbia un’altezza superiore ai 20/25 cm e che non presenti alcuna sbarra laterale. Il lettino basso permette al bambino di non dipendere da un adulto e di considerarlo un luogo calmo e rassicurante, dove riposarsi in autonomia.
La cassettiera e l’armadio
Ovviamente, questi sono elementi necessari per tenere in ordine i capi di abbigliamento neonato. Uno degli aspetti che, attraverso l’arredamento, Maria Montessori intendeva trasmettere era anche quello dell’organizzazione e della pulizia.
Per fare in modo che il bambino sia autonomo nel vestirsi e nella cura personale, in commercio sono presenti diversi modelli di armadio non troppo alti e, quindi, maggiormente accessibili. Quanto alla cassettiera, è importante scegliere un modello che possa essere fissato al muro, per evitare che accidentalmente possa cadere addosso al bambino.
La libreria
I libri sono una componente fondamentale per la crescita e lo sviluppo cognitivo dei piccoli. Per tenerli ben riposti, è importante scegliere librerie basse e organizzate, così da ordinare i libri con la copertina a vista e in modo immediatamente riconoscibile.
I contenitori per giochi
Avere i giochi sparsi per la stanza non è per niente educativo e ordinato. Piuttosto, è bene prevedere degli appositi contenitori dove riporli dopo aver giocato. Questi contenitori possono essere delle ceste, degli scaffali, delle mensole o dei pouf con coperchio. Il tutto va a conferire confort e organizzazione alla camera.
Il tavolino con sedie
Si tratta di complementi di arredo con i quali il bambino può giocare con comodità e può trascorrere i suoi momenti di relax. Il tavolino con le sedie, rigorosamente a misura di bambino, dovrebbero avere i bordi arrotondati per evitare che il bimbo si faccia male.
Le decorazioni
Le decorazioni svolgono un ruolo importante per rendere confortevole e rilassante qualsiasi ambiente di casa. Danno allegria, permettono di sviluppare un tema specifico e arricchiscono l’atmosfera con piccoli oggetti cattura attenzione. Pertanto, nella cameretta del bambino non possono mancare: un grande tappeto per giocare a terra, uno specchio infrangibile per iniziare a prendere coscienza di sé, quadri, fotografie, stickers, lavagnette e via dicendo. Ogni oggetto contribuisce a stimolare la fantasia e a ricreare un ambiente che sia corrispondente alla vita e ai gusti del bambino.