CARTELLINI DEI COMANDI per i primi esercizi di lettura e composizione, scaricabili e stampabili gratuitamente in formato pdf. Le serie comprendono:
- Cartellini di comandi per i primi esercizi di lettura
- Comandi per la composizione di parole
- Comandi per la composizione di frasi
- Comandi per la composizione di liste
- Comandi per la composizione di una storia
e puoi scaricarli qui:
Troverai invece i cartellini dei comandi per l’analisi grammaticale tra gli esercizi dedicati alla presentazione delle parti del discorso.
Nella scuola d’infanzia, quando il bambino è pronto inizia a leggere spontaneamente ciò che compone con l’alfabeto mobile, ed in questa fase lo aiutiamo a scoprire che ora può conoscere anche il pensiero di altre persone.
L’esercizio dei comandi, che consiste nello scrivere frasi alla lavagna (o su foglietti di carta), davanti ai bambini, senza parlare, è di grande importanza. Se non parliamo, cioè se isoliamo il linguaggio scritto dal linguaggio parlato, il bambino percepisce in modo profondo il valore della scrittura, come vero linguaggio.
Questa esperienza rappresenta il primo avviamento alla scrittura creativa. La scrittura creativa si realizza quando pensiamo in termini di “vi mostro qualcosa che prima non c’era, un pensiero che era nella mia mente e che ora, grazie alla mia scrittura, posso mostrarvi”.
Il nostro compito è aiutare i bambini ad esporre i propri pensieri con chiarezza, ponendo attenzione alla sintassi ed allo stile, per contribuire allo sviluppo completo del bambino, in modo che possa raggiungere il suo massimo potenziale.
Il lavoro di sostegno alle capacità di scrittura dei bambini, nella scuola primaria, è molto articolato.
Lo studio della grammatica e della sintassi riveste grande importanza. Il materiale più interessante per i bambini è rappresentato dalle scatole grammaticali, soprattutto dopo gli 8 anni. Insieme al lavoro con materiali per l’analisi logica, sono strumenti preziosi per valutare le relazioni sintattiche tra le parole, e le sfumature stilistiche. Di grande importanza sono anche le carte dei comandi che introducono le parti del discorso e le loro classificazioni, e che contribuiscono indirettamente alla comprensione del linguaggio da parte del bambino ed al miglioramento della scrittura.
L’esperienza dimostra che, dopo aver presentato ai bambini i primi cartellini dei comandi, si verifica in classe l’esplosione di una nuova attività. I bambini desiderano continuare a scrivere comandi per gli amici, ne inventano e li leggono ai loro compagni, chiedono loro di interpretare i comandi che hanno scritto.
Se la frase non è scritta in modo corretto, l’errore si rileva automaticamente, e il bambino che ha scritto il comando vede eseguire davanti a sé un’azione diversa da quella che aveva in mente. Capisce così di avere espresso il suo pensiero in modo scorretto o inadeguato, e si mette spontaneamente al lavoro per correggere l’errore.
L’uso dei cartellini dei comandi mostra non solo la capacità dei bambini di scrivere in modo spontaneo, ma anche la loro tendenza a scrivere in modo chiaro e comprensibile agli altri. Quando i bambini sono presi da questa passione per l’espressione accurata dei loro pensieri, la chiarezza diventa l’obiettivo dei loro sforzi. Si dedicano con entusiasmo alla ricerca delle parole giuste, e sentono che non ci sono mai troppe parole per costruire con esattezza il proprio pensiero.
Questa è una serie di comandi semplici. I cartellini vanno distribuiti tra i bambini, che vanno al loro banco a leggerli (mentalmente), e li eseguono, mostrando così di averli compresi. Dopo alcuni di questi esercizi, lasciare che i bambini compongano i propri comandi per i compagni. Gli ultimi comandi di questa serie sono quelli inventati nella Casa dei Bambini di Maria Montessori, inventati dai suoi alunni.