Materiali
- carta da pittura
- carta da lucido
- fotocamera
- stampante
- colori a tempera
- forbici e colla
- pennarello nero
- righello
- pennelli grossi e fini
Risorse dal web
- Cos’è il cubismo? Un corto animato di grande qualità di Tate Kids. In Inglese, ma è possibile guardarlo con i sottotitoli in Italiano con Youtube. Parla in particolare delle figure di Pablo Picasso e Georges Braque. La mia prima scelta perchè i bambini ne sono stati davvero catturati
- Cos’è il cubismo? Della National Gallery of Scotland (Inglese con sottotitoli)
- Cubismo in 9 minuti di Curious Muse (Inglese con sottotitoli)
- Crea un ritratto cubista come Picasso, Peggy Guggenheim Collection, Kids Day, in Italiano. Il video tutorial che ha ispirato i nostri autoritratti
Opere che potremo ammirare al Museo Guggenheim di Venezia
- L’Habitué, Louis Marcoussis
- Al velodromo, Jean Metzinger
- Donna con animali (Madame Raymond Duchamp-Villon), Albert Gleizes
- Nudo (studio), Giovane triste in treno, Marcel Duchamp
- Il clarinetto, Georges Braque
- Fruttiera con uva, Georges Braque
- Il poeta, Pablo Picasso
- Pipa, bicchiere, bottiglia di Vieux Marc, Pablo Picasso
- Sulla spiaggia, Pablo Picasso
- Busto di uomo in maglia a righe, Pablo Picasso
Come abbiamo lavorato
- Abbiamo parlato del cubismo guardando e commentando insieme il video prodotto da Tate kids.
- In preparazione all’uscita didattica al Museo Guggenheim di Venezia abbiamo osservato e commentato insieme le opere presenti nella collezione.
- Abbiamo realizzato il nostro autoritratto cubista ispirato al cubismo analitico
- Abbiamo realizzato il nostro autoritratto ispirato al cubismo sintetico
Contenuti per l’insegnante
Parigi, 1908. Tutti gli artisti sono impegnati ad inviare le loro opere ai giudici che stanno allestendo un’importante mostra. Uno di questi giudici è Henri Matisse, un pittore molto rispettato e che all’epoca era uno degli artisti più famosi al mondo.
Ecco che arriva un giovane artista, con sei opere che spera impressioneranno il comitato della mostra. Si chiama Georges Braque ed ha 26 anni. Colleziona manifesti. Di notte li stacca dai muri di Parigi. Oltre ad essere un artista, è molto bravo negli sport.
Quando Matisse vede i quadri di Braque li trova assurdi. “Sono fatti di piccoli cubi!”, dice… un critico d’arte lo sente e nomina questa nuova arte cubismo.
Il cubismo è stato ideato da due grandi amici: George Braque e Pablo Picasso. Avevano la stessa età, ma erano molto diversi. Georges lavorava molto lentamente ed aveva un carattere introverso e solitario; Pablo lavorava molto velocemente ed aveva un carattere aperto e socievole.
Ma sai chi erano i loro eroi? I fratelli Wright, che avevano da poco inventato una macchina volante, Picasso e Braque misero perfino dei riferimenti al volo nei loro quadri, ed anche loro volevano essere degli inventori: volevano inventare una nuova arte che stupisse le persone.
Si ispirarono all’arte di tutto il mondo: le sculture africane, le stampe giapponesi, le pitture rupestri.
Notarono che quando guardiamo qualcosa, possiamo vederla solo da un punto di vista, ad esempio solo di fronte, o solo di lato, o solo dall’alto… quindi, invece di provare a dipingere le cose come le vedevano, iniziarono a dipingere le cose come le potevano immaginare.
Per questo hanno dipinto oggetti visti da molti lati contemporaneamente ed hanno quindi appiattito tutte queste visioni in un’unica immagine. In questo modo potevano rivelare in un’unica immagine diversi lati delle cose: potevano rivelare diversi lati delle cose nello stesso momento.
Ci sono molti tipi di cubismo; i più importanti sono:
. il cubismo analitico, che rompe la forma in forme geometriche. Nel cubismo analitico gli artisti sentono il colore come un elemento di distrazione, e per questo utilizzano solo i grigi ed i marroni
. il cubismo sintetico, che è più creativo e si basa sull’immaginazione dell’artista. Torna il colore.
Diamo un’occhiata a un esempio di cubismo analitico.
Braque ha dipinto un bicchiere su un tavolo, ma è difficile da individuare perchè il bicchiere e il tavolo sono mostrati da molte angolazioni diverse. Possiamo vedere la parte anteriore, posteriore e laterale del bicchiere, tutto allo stesso tempo. E’ come se fosse in una stanza degli specchi, o come se lo stessimo guardando con una vista ai Raggi X.
Ora ecco un esempio di cubismo sintetico, un collage di Pablo Picasso.
Quali oggetti possiamo individuare? Un giornale, una bottiglia, un bicchiere, una chitarra.
Dove potremmo trovare tutte queste cose in un unico luogo? In un bar!
E’ come un puzzle o un indovinello, Picasso si diverte. Ti dà indizi riguardo all’immagine che stai guardando.
Osserva la chitarra: è davvero una chitarra? O sono parti di una chitarra? Picasso vuole che il tuo cervello metta insieme lo strumento.
In molti hanno provato a decifrare il cubismo nel corso degli anni, ma Picasso e Braque si sono sempre rifiutati di spiegarlo.
Altri artisti, oltre a Braque e Picasso, hanno iniziato a realizzare opere d’arte cubiste.
Questa, ad esempio, è una scultura di Henri Laurens:
E questo è un dipinto di Juan Gris:
Sonia e Robert Delaunay hanno inventato una versiona colorata del cubismo chiamata orfismo.
Questo dipinto di Sonia Delaunay illustra una poesia che descrive un viaggio attraverso la Russia sull’Espresso Transiberiano. Hai presente quando guardi fuori dal finestrino di un treno in corsa? Quando il paesaggio si offusca e diventa di tanti colori diversi? Questo è ciò che Delaunay ti mostra nel suo dipinto.
Anche musicisti e scrittori sono stati ispirati dal cubismo.
Alla gente piaceva l’ottimismo del cubismo, il modo in cui offriva un nuovo modo di vedere le cose e di celebrare la vita moderna.
Poi, nel 1915, il cubismo si interruppe bruscamente con lo scoppio della prima guerra mondiale.
Braque prestò servizio come soldato e fu ferito sul fronte occidentale.
Picasso, nel frattempo, continuò a lavorare a Parigi e si interessò ad altre idee rivoluzionarie come il surrealismo.
Dopo la guerra Picasso e Braque si separarono, ma per sei entusiasmanti anni, dal 1908 al 1914, questi due artisti hanno creato qualcosa di rivoluzionario, un modo completamente nuovo di guardare il mondo.
Autoritratto secondo il cubismo analitico
Per ogni bambino scattiamo tre primi piani del volto: uno frontale, uno di profilo e uno dall’alto. Stampiamo le immagini
Dividiamo le tre immagini in tante forme diverse, cercando di mantenere intatti gli elementi principali del volto (occhi, nasi, orecchie, bocche)
Incolliamo gli elementi ritagliati su un cartoncino bianco, accostando le varie parti dei volti nel modo che più ci piace
Osserviamo la nostra composizione: noteremo che nel nostro collage si sono create delle linee che possiamo marcare con l’aiuto di un pennarello nero e un righello. Evidenziamo anche nasi, occhi, bocche e orecchie
quindi riempiamo gli spazi bianchi utilizzando tempera esclusivamente nei colori bianco, marrone e nero
Autoritratto secondo il cubismo sintetico
Per ogni bambino scattiamo tre primi piani del volto: uno frontale, uno di profilo e uno dall’alto. Stampiamo le immagini
Mettiamo un foglio di carta da lucido su ogni immagine e utilizzando un pennarello nero tracciamo i tre ritratti
Dividiamo le tre immagini in tante forme diverse, cercando di mantenere intatti gli elementi principali del volto (occhi, nasi, orecchie, bocche).
Tracciamo delle linee guida su un foglio bianco, quindi Incolliamo gli elementi ritagliati accostando le varie parti dei volti nel modo che più ci piace, tenendo come punto di riferimento le linee tracciate
Dipingiamo il nostro collage con i colori a tempera