Psicogrammatica Montessori: aggettivi derivati da nomi propri. Presentazione ed esercizi per la scuola primaria.
Presentazione 1 – aggettivi di nazionalità
Aggettivi derivati da nomi propri – Prerequisiti:
– lezioni introduttive all’aggettivo,
– lezione sui nomi comuni e nomi propri,
– lezione sui suffissi.
Materiali
– set di cartellini dei nomi propri (carte di controllo);
– set di aggettivi da essi derivati;
– cartellini titolo: nome proprio, aggettivo qualificativo
– simboli grammaticali per nome e aggettivo.
Presentazione
– invitiamo un piccolo gruppo di bambini attorno al tavolo o al tappeto
– ripassiamo insieme quello che sappiamo sui nomi propri
– chiediamo ai bambini: “Come chiamiamo una persona che proviene dall’America? Americano. La parola americano è un aggettivo se si trova accanto a un nome (ad esempio caffè americano). Americano è un aggettivo perché descrive il nome, ci dice un particolare importante sulla cosa o la persona nominata. Gli aggettivi di nazionalità si formano in genere aggiungendo un suffisso al nome proprio della nazione”
– posizioniamo i cartellini dei titoli lungo il margine superiore del piano di lavoro e aggiungiamo il simbolo grammaticale per il nome e l’aggettivo
– formiamo con i cartellini di controllo una colonna, sotto al titolo NOMI PROPRI
– mettiamo i cartellini degli aggettivi in ordine sparso sul piano di lavoro
– leggiamo il primo nome proprio. Chiediamo a un bambino di trovare l’aggettivo corrispondente e poniamolo accanto al nome
– continuiamo allo stesso modo finché tutte le carte sono state abbinate
– i bambini possono registrare l’esercizio sui loro quaderni di grammatica.
Scopo diretto
– capire come si formano gli aggettivi di nazionalità
– sperimentare l’uso dei suffissi
– arricchire il vocabolario.
Controllo dell’errore
il set di controllo.
Varianti
– aggettivi derivati da personaggi famosi;
– aggettivi derivati da toponimi.
Estensioni
– usare gli aggettivi propri nello studio della geografia
– lavorare sulle iniziali maiuscole.