Una premessa che non avrei mai voluto scrivere
Mi fa anche ridere scrivere questa premessa mentre la scrivo, però  la scrivo lo stesso, per rivendicare il mio diritto ad "essere generosa".
Per chi pensa che è bello pubblicare articoli chiaramente riferiti a questo mio lavoro ma senza citarlo perchè tanto è "la pittura steineriana", con l'arroganza della blogger di successo (?), ad esempio, arroganza confermata da tutti coloro che leggendo non lo hanno trovato brutto, ad esempio, devo premettere che questo tutorial è frutto di più di un decennio di studio e lavoro coi bambini a scuola, e di ripulitura di tutti gli elementi dogmatici-spiritualeggianti dettati da Steiner, per arrivare a creare per i bambini la possibilità di fare anche esperienze con la tecnica dell'acquarello su foglio bagnato, insieme a moltissime altre tecniche, tutte appartenenti da sempre al mondo dell'arte figurativa direi mondiale.
Il mio percorso è stato proprio studiare Steiner, lavorare nelle scuole steineriane, vivere lotte non raccontabili con gli ortodossi, e poi ripulire, per arrivare a un nucleo che è quello che considero importante.
E sono stati almeno 15 anni della mia vita professionale.
Se è ancora "acquarello steineriano", è il "mio acquarello steineriano", se volete "l'acquarello steineriano alla Melassa" . Potete usarlo "steinerianamente" se per voi è importante, ma resta la mia elaborazione.
Tra 15 anni, signore blogger di successo (?), vi aspetto con qualcosa di bello...
... per tutti gli altri: buona pittura coi vostri bambini!
Scopo di questi esercizi
Lo scopo di questi esercizi è quello di far fare ai bambini esperienze guidate del colore, svincolato quanto più possibile dallâelemento della forma.
Per questo si utilizzano acquarelli molto diluiti e si lavora sul foglio di carta bagnato.
Lâesperienza procede rispettando una data sequenza di azioni, che porta il bambino ad affinare la sua sensibilità di percezione del colore e ad acquisire attraverso la pratica le nozioni di colori primari, complementari e secondari. Molto importante è non presentare ai bambini lavori già fatti: vi accorgerete così che proprio chiedendo ai bambini di rispettare una certa sequenza, verrà fuori la personalità di ognuno di loro, e non potranno esserci due pitture uguali, o due verdi uguali, o due marroni uguali eccâ¦
Importante
La conclusione della lezione viene rimandata al giorno successivo, quando le pitture sono asciutte e vengono esposte una accanto allâaltra per essere osservate insieme. Lâosservazione, parte integrante della lezione di pittura, può inizialmente essere guidata, poi i bambini saranno in grado di cogliere molti più particolari di quanto non sappiamo fare noi. Si può ad esempio chiedere: âSecondo voi il giallo è più chiaro (più caldo, più freddo, più luminoso, più felice, eccâ¦) quando è grande o quando è piccolo? Quando è vicino al rosso o quando è vicino al blu?â ecc⦠Eâ importante non solo che imparino ad osservare, ma anche che imparino a descrivere i colori verbalmente. Via via si possono così introdurre i termini tecnici relativi alla teoria dei colori e la nomenclatura appropriata. Eâ un lavoro che può cominciare nella scuola dâinfanzia, e proseguire in tutti gli anni successivi. Parallelamente, è chiaro, i bambini sperimenteranno anche tutte le altre tecniche (tempera, acrilici, eccâ¦), con scopi diversi.
Materiale occorrente:
acquarelli di qualsiasi marca in tubetto o flaconcino (non in pastiglia) nei colori: giallo limone, giallo oro, blu oltremare, blu di prussia, rosso vermiglio e rosso carminio. I colori vanno diluiti nei vasetti, in modo che il colore risulti non denso e non carico: diciamo una diluizione abbastanza decisa.
Un pennello a punta piatta largo e con setole di qualsiasi genere, purchè morbide (altrimenti il bambino rischia di graffiare il foglio e noi rischiamo che lâesperienza non venga vissuta come un pieno successo)
una bacinella e un vasetto dâacqua
una spugna che servirà per stendere bene il foglio bagnato sul tavolo, e poi per asciugare il pennello (molto meglio degli straccetti o della carta)
un foglio di carta robusta, meglio se da acquarello (le carte scadenti bagnate possono fare i âpalliniâ)
Preparazione della lezione
Immergere il foglio nella bacinella, quindi stenderlo con cura sul tavolo con lâaiuto della spugna. Bisogna evitare che si formino bolle dâaria, perchè altrimenti la carta rischia di arricciarsi.
poi si dispone il materiale, se volete così è il modo migliore per evitare incidenti:
e si può iniziareâ¦
Qualche consiglio aggiuntivo per homeschooler
In testa ai consigli va quello di prepararsi bene prima di presentare unâattività ai vostri bambini. Se non avete esperienza di pittura ad acquarello, la sera prima, di nascosto, fate voi lâesercizio che volete proporre il giorno dopo.
Altro consiglio è di tenere sempre presente che coi bambini più importante di tutto è che al termine di qualsiasi attività loro si devono sentire più ricchi e più abili, che lâesperienza insomma rappresenti per loro un successo. Non perchè noi diciamo âMa che bello!â, ma perchè loro stessi si possono stupire della bellezza che possono creare.
Infine ricordate lo scopo dellâattività che volete proporre: nella pittura ad acquarello, ad esempio, uscite dalla logica del voler ottenere un bel prodotto finito. Pensate invece che lo scopo è il processo che ha portato, quasi come effetto collaterale, alla sua realizzazione. Per questo, e anche per ânon rovinare la sorpresaâ è importante non mostrare ai bambini lavori già fatti prima della lezione.
Preparare con cura il materiale significa anche mettere in tavola solo quello che serve, se ad esempio vogliamo fare un esercizio di rosso e giallo, non mettiamo in tavola anche il bluâ¦
Coi bambini più piccoli, come potrete leggere dagli esempi, è bello guidare lâesperienza facendo in modo che il dipingere sia la storia dei colori che, come veri e propri personaggi, agiscono sul foglio. Questo, naturalmente,  se parliamo di bambini piccoli che sanno già seguire lo svolgersi di un racconto.
Se volete invece sperimentare anche prima del raggiungimento di questa tappa evolutiva, vale il principio dellâapprendere per imitazione: si invitano altri bambini a dipingere con lui, oppure ci si siede a dipingere anche noi⦠parlando pochissimo, e curando tantissimo la preparazione del materiale e la bellezza e precisione dei nostri gesti.
Esercizio 1 giallo limone e giallo oro
iniziare col giallo limone, facendolo arrivare da lontano, da tutte le direzioni, verso il centro del foglio. Questo giallo però sta molto attento a lasciare un bello spazio libero perchè aspetta un amico:
Nello spazio lasciato libero arriva i giallo oro, che si siede al centro e da lì va incontro coi suoi raggi al giallo limone che lo stava aspettando, ma con dolcezza, senza invaderlo:
Esercizio 2 giallo oro e giallo limone
simile al precedente, ma si comincia col giallo oro esterno e si procede col giallo limone allâinterno:
ma adesso che i due gialli si conoscono bene tra loro decidono di mescolarsi e il giallo limone irraggia dal suo centro il giallo oro, trasformandosi e trasformandolo:
Esercizio 3 giallo limone e rosso vermiglio
Esercizio 4 giallo oro e rosso vermiglio
Esercizio 5 rosso vermiglio, giallo limone e giallo oro
Esercizio 6 giallo limone, rosso vermiglio e giallo oro
Esercizio 7 rosso vermiglio, giallo limone e giallo oro
Esercizio 8 rosso vermiglio e giallo oro
Esercizio successivi: (Introdurre su questi esempi anche il rosso carminoâ¦)
giallo limone e blu oltremare
Iniziare col giallo limone, facendolo arrivare da lontano, da tutte le direzioni, verso il centro del foglio. Questo giallo però sta molto attento a lasciare un bello spazio libero perchè aspetta un amico:
Nello spazio lasciato libero arriva il blu oltremare, che si siede al centro e da lì va incontro coi suoi raggi al giallo limone che lo stava aspettando, ma con dolcezza, senza invaderlo:
blu oltremare e giallo limone
giallo limone, blu oltremare, rosso vermiglio e giallo oro
blu oltremare e blu di prussia
blu di prussia e giallo limone
prussia dallâesterno verso il centro, limone dal centro verso il blu, e poi entra nel blu trasformandolo in verde:
giallo oro, giallo limone e rosso vermiglio
1. giallo oro dallâesterno verso lâinterno da tutte le direzioni, lasciando un bello spazio vuoto
2. intorno al giallo oro entra il giallo limone, ma non occupa tutto lo spazio vuoto, crea come una corona intorno al suo amico
3. il rosso vermiglio crea quindi una corona intorno al giallo limone, lasciando ancora uno spazio vuoto al centro del foglio
4. torna il giallo limone e fa una corona intorno al rosso,
5. il giallo oro va ad occupare il centro.
giallo limone, blu di prussia, rosso vermiglio e giallo oro
1. giallo limone su quasi tutto il foglio, lascia solo un piccolo spazio bianco
2. il blu di prussia dal centro dello spazio bianco e verso il basso gioca un poâ col giallo limone
3. il rosso vermiglio, dal centro dello spazio bianco e verso lâalto gioca un poâ col giallo limone
4 dallâesterno del foglio e da tutte le direzioni qualche raggio di giallo oro va a scaldare il giallo limone.
blu di prussia e blu oltremare
1 col blu di prussia (non troppo diluito, questa volta) si crea un gioco di luce che dallâesterno del foglio, da tutte le direzioni, va a formare uno spazio vuoto verso il centro
2. col blu oltremare si prosegue il cammino verso il centro iniziato dal blu di prussia, ma solo per un breve tratto, cioè lasciando ancora lo spazio al centro
3 ora, senza prendere altro colore, ma usando solo quello che si trova già sul foglio, portare il blu oltremare fino al centro, e giunti lì, sempre senza prendere altro colore, dal centro portare il blu verso la periferia, in modo che i due blu si mescolino tra loro.
blu di prussia, blu oltremare e rosso carminio
1. col blu di prussia procedere verso il centro e da tutte le direzioni creando sfumature sempre più chiare, fino al bianco
2. col blu oltremare creare un centro nel bianco, dal quale far espandere il colore verso la periferia, per lâampiezza che più ci piace ma lasciando dello spazio libero per un altro colore che deve arrivare
3. col rosso carminio creare un secondo centro nel bianco, vicino al blu oltremare, e fare in modo che si espanda un poâ ma inizialmente senza toccare lâoltremare
4. senza prendere altro colore, fermarsi un attimo ad osservare, quindi dal centro del blu oltremare creare un dialogo tra lui, il blu di prussia e il rosso. Sempre dal centro verso lâesterno.
5. Lavare e asciugare il pennello, quindi dal centro del rosso, creare un dialogo tra lui, il blu oltremare e anche il blu di prussia, sempre dal centro verso lâesterno.
blu oltremare, rosso carminio, giallo limone, blu oltremare
1. col blu oltremare trovare un centro dove vogliamo, sul foglio bianco, quindi da questo suo centro farlo espandere un poâ verso la sua periferia
2. creare un secondo centro col rosso carminio e farlo espandere in modo tale che tocchi il blu oltremare, ma senza invaderlo
3. vicino al punto in cui il blu ed il rosso si toccano, creare un terzo centro col giallo limone. Il giallo si espande entrando un poâ nel rosso, ma senza toccare il blu
4. ora il blu oltremare, dal suo centro, si espande ancora un poâ verso il bianco del foglio e anche verso il rosso, ma senza toccare il giallo
5. anche il rosso carminio si allarga un poâ entrando nel blu oltremare, ma sempre senza toccare il giallo
6. infine una luce blu di prussia dallâesterno verso lâinterno, in tutte le direzioni, crea unâatmosfera intorno ai tre colori, senza toccarli. Quando dalla periferia ha raggiunto i colori, senza prendere altro colore, si fa tornare di nuovo verso la periferia.
blu di prussia, rosso carminio, giallo limone, giallo oro e rosso vermiglio
1. entra il blu di prussia, e crea un suo centro sul foglio, espandendosi un poco da suo centro verso la periferia
2. entra il rosso carminio, creando un suo centro accanto al blu ed espandendosi senza toccarlo, fino a diventare grande come lui.
3. entra il giallo limone, che è la loro gioia di stare insieme, e li abbraccia entrambi e poi muovendosi verso il centro di ognuno, li trasforma
4. arriva il giallo oro a fare la corona intorno ai colori, e questa corona dâoro poi espande la sua luce fino a coprire tutto il bianco.
5 entra il rosso vermiglio, che lasciando giallo oro la corona, scalda la luce intorno entrando dallâesterno del foglio verso il giallo oro.
blu oltremare, giallo limone, rosso vermiglio
1. blu oltremare dai bordi verso il centro, lasciando un bello spazio bianco al centro
2. il giallo limone entra nello spazio bianco e dal suo centro muovendosi verso il blu, lo copre tutto. Può anche toccare un poco il blu.
3. al centro del giallo entra il rosso vermiglio, e dal suo centro si espande un poâ verso la sua periferia, ma senza coprire tutto il giallo.
Esempio di racconto per guidare la pittura con bambini piccoli:
âCâè un bel blu che calmo calmo arriva da tutti i lati, ma sta attento a lasciare al centro un bello spazio per i suoi amici che devono arrivare. Infatti il giallo salta proprio al centro, e continua a saltare e a muoversi felice in tutti i modi, fino a toccare appena il blu. Entra il rosso e va a scaldare il giallo, perchè con tutti quei salti e quellâagitazione, adesso si è stancato. Eâ un rosso proprio gentile, perchè sta anche ben attento a non rovinare lâincontro del giallo col blu.â
giallo limone, rosso vermiglio, blu oltremare e rosso carminio
1. il giallo limone entra piano a fiocchetti da tutti i lati del foglio, e lascia un bello spazio al centro
2. il rosso vermiglio fa dei fiocchetti sui fiocchetti gialli, ma anche lui rispetta lo spazio al centro
3. il blu oltremare va al centro del foglio, con gran calma, e girando su se stesso piano piano occupa bene il suo spazio, senza toccare ne il giallo limone ne il rosso; piuttosto preferisce lasciare un poâ di spazio bianco
4. il rosso carminio danza come il fuoco sul blu e anche un poâ sullâarancio; va dal basso verso lâalto come una fiammella. (ehm, ho inserito lâimmagine a rovescioâ¦)
blu di prussia, blu oltremare, rosso carminio e giallo limone
usare il foglio in verticale.
1. dallâesterno verso il centro entra il blu di prussia, lasciando al centro uno spazio bianco
2. con altro prussia si rende il colore più intenso nella parte inferiore del foglio
3. dallâalto arriva il blu oltremare, e va a trasformare il blu di prussia per circa metà del foglio, lo spazio bianco al centro resta ancora intatto
4. ora nella parte superiore dello spazio bianco entra il rosso carminio, che mescolandosi con lâoltremare crea il viola
5 infine entra il giallo limone, che scendendo verso il blu di prussia crea il verde
giallo oro, giallo limone, blu oltremare, rosso carminio e blu di prussia
1. il giallo oro dallâeserno verso il centro crea una cornice, lasciando uno spazio bianco al centro
2. il giallo limone prosegue da dove ha lasciato il giallo oro, per un altro tratto
3. allo stesso modo il blu oltremare prosegue il cammino verso il centro del giallo limone
4. il carminio va ad occupare il centro bianco
5 il blu di prussia va prima a trasformare il rosso carminio in viola, e poi il giallo limone in verde.
blu oltremare, rosso carminio, blu di prussia, rosso vermiglio e giallo limone
1. il blu oltremare scende dallâalto del foglio verso il basso, lasciando sotto di sè un bello spazio bianco e arrotondato
2. il rosso carminio trasforma il blu in viola partendo dai suoi margini interni e salendo verso lâesterno
3. il blu di prussia sale sul viola
4. in basso, nello spazio bianco il rosso vermiglio crea un bel centro
5. nello spazio bianco tra prussia e vermiglio entra il giallo limone che poi, scendendo, trasforma il rosso in arancio
6. infine lâarancio sale un poâ fino a toccare il prussia
blu oltremare, blu di prussia, rosso vermiglio, giallo limone e rosso carminio
1. il blu oltremare va dal basso verso lâaltro a formare come una valle tra due colline
2. il blu di prussia continua il percorso
3. dallâalto scende il rosso vermiglio, lasciando uno spazio bianco tra lui e il prussia
4. il giallo limone occupa lo spazio bianco, poi sale un poâ verso il vermiglio e scende un poâ nel prussia
5. dal basso verso lâalto il rosso carminio trasforma il blu oltremare
rosso carminio, blu di prussia, rosso vermiglio, giallo oro, giallo limone, blu oltremare
1. si crea una macchia rosso carminio, che dal suo centro si espande un poâ sul foglio
2. allo stesso modo una macchia col blu di prussia
3. rosso vermiglio tutto intorno, dallâesterno verso il centro, senza toccare i due colori
4. giallo oro: tocca i due colori e dà un poâ di luce al vermiglio muovendosi verso lâesterno
5. giallo limone sul prussia
6. blu oltremare sul carminio
rosso carminio, rosso vermiglio, blu oltremare e giallo limone
1. il rosso carminio saltellando crea sul foglio come una grande grotta bianca
2. il rosso vermiglio fiammeggia nella grotta e la scalda, lasciando un poâ di bianco al bordo, non arriva cioè a toccare il carminio
3. il blu oltremare abbraccia i fiocchetti di carminio, ma non fino al bordo. Lascia i fiocchetti rossi intorno alla grotta
4. il giallo limone illumina lâinterno della grotta e tocca il viola senza sporcarlo
blu oltremare e rosso carminio
1. il blu oltremare, muovendosi dallâesterno verso lâinterno, crea tanti spazi bianchi
2. il rosso carminio crea un centro in ogni spazio bianco, e da lì si espande verso il blu, trasformando anche un poâ dellâoltremare che lo circonda.
rosso vermiglio, giallo limone, rosso carminio, blu oltremare
1. il rosso vermiglio entra sul foglio muovendosi dallâesterno verso lâinterno e lasciando un bello spazio bianco al centro
2. il giallo limone gli fa intorno una bella corona, e gioca un poâ con lui
3. il rosso carminio va dal giallo verso il centro, lasciando ancora un piccolo spazio bianco
4. il blu oltremare crea un centro nel piccolo spazio bianco e da lì si muove fino a trasformare tutto il carminio, e giunto vicino al giallo, torna di nuovo verso il centro.
giallo oro, rosso carminio e blu oltremare
1. il giallo oro entra nel foglio muovendosi dalla periferia verso il centro, e lasciando un bello spazio bianco
2. la metà superiore dello spazio bianco viene occupata da un bel rosso carminio, che dal suo centro irradia verso lâalto trasformando il giallo
3. in basso un centro blu oltremare copre il bianco che rimane, e scendendo verso il basso lascia un poâ di giallo, mentre salendo si mescola al rosso
4. torna il rosso carminio, entra dallâesterno verso il centro nellâoro che si trova in alto, nel blu oltremare, e alla fine anche nellâoro che si trova in basso, lasciandone pochissimo intorno al blu
blu di prussia, giallo limone e rosso carminio
1. il blu di prussia va sul tutto il foglio muovendosi dallâesterno verso il centro, e lasciando tante macchie bianche
2. il giallo limone parte da ogni bianco come un centro ed esce coi suoi raggi sul blu, in tutte le direzioni.
3. rosso carminio: fa dei vortici allâinterno di ogni macchia gialla
blu oltremare, blu di prussia, giallo limone
1. il blu oltremare spumeggia al centro del foglio cercando di trovare un centro scuro che via via diventa più chiaro
2. il blu di prussia, da fuori, crea una bella cornice a fiocchetti intorno allâoltremare. Ai bordi del foglio più scuro, più chiaro verso il centro, dove incontra lâaltro blu
3. il giallo limone fiocchetta sul prussia partendo dai quattro angoli del foglio verso il centro. Lavare e asciugare il pennello ogni volta che si vuole intingere nel giallo. Verso il centro usare il pennello lavato e asciutto, senza prendere altro giallo.
giallo limone, blu oltremare, rosso vermiglio e rosso carminio
1. il giallo limone crea un bel sole al centro del foglio
2. il blu oltremare abbraccia il giallo senza toccarlo, lasciando ancora tanto bianco intorno
3. il rosso vermiglio fiammeggia nel giallo, senza toccare troppo il blu; un pochino può farloâ¦
4. il rosso carminio parte dal bordo tra arancio e oltremare e copre lâoltremare e tutto il foglio (sempre muovendosi dallâarancio verso il bordo esterno)
blu oltremare, blu di prussia, giallo limone e giallo oro
1. il blu oltremare entra nel foglio muovendosi dallâesterno verso il centro del foglio, e lasciando un bello spazio bianco
2. il blu di prussia si dispone intorno allâoltremare, lasciando ancora uno spazio bianco al centro, e i due blu si mescolano tra loro
3. intorno al blu di prussia si dispone il giallo limone, lasciando un piccolissimo spazio bianco ancora. Poi dalla sua posizione esce su tutti gli altri colori, creando unâinfinità di verdi
4. da ultimo il giallo oro di mette nel piccolo spazio bianco al centro
giallo oro, giallo limone, blu di prussia, rosso vermiglio
1. il giallo oro entra dallâesterno verso il centro, lasciando un grande spazio bianco
2. il giallo limone si dispone intorno allâoro
3. il blu di prussia si dispone intorno al giallo limone
4. il rosso vermiglio crea un centro nel piccolo spazio bianco centrale e da lì si espande un poâ sul giallo
5. torna il giallo limone, che dal vermiglio e muovendosi verso la periferia trasforma il blu in verde.
rosso carminio, giallo oro, blu di prussia e giallo limone
1. entra il rosso carminio muovendosi dallâesterno verso il centro del foglio, e lasciando un bello spazio bianco al centro
2. il giallo oro si dispone attorno al rosso
3. il blu di prussia crea un centro nello spazio bianco e da lì si muove verso la periferia, coprendo anche un poâ di giallo oro
4, un centro giallo limone si dispone sul blu e irraggiando verso lâesterno lo trasforma in verde.
blu oltremare, giallo limone, blu di prussia
1. il blu oltremare scurisce i quattro angoli del foglio e poi via via crea una bella e calda cornice, lasciando il centro chiaro
2. il giallo limone crea un bel sole appoggiato sullâoltremare in basso, e lasciando ancora del bianco attorno a sè
3. il blu di prussia abbraccia il sole formando una bella corona, poi entra nella luce gialla e la trasforma
4. riprendiamo il blu oltremare per curare meglio che possiamo lâincontro tra i due blu
5. col giallo limone facciamo tanti raggi sul prussia, lasciando pulito lâoltremare intorno.
giallo limone, blu di prussia e rosso carminio
1. il giallo limone si mette al centro del foglio
2. il blu di prussia si sistema in basso
3. il rosso carminio saltella in alto intorno al giallo, poi entra pochissimo nel giallo, na non tocca mai il blu. Lo guarda soltanto.
4. il giallo limone, dal basso verso lâalto, trasforma il blu di prussia, senza sporcare il giallo e il rosso.
blu di prussia, giallo limone e rosso carminio
1. il blu di prussia muovendosi verso il centro lascia un bello spazio bianco
2. il giallo limone crea una cornice attorno al blu, poi tornando indietro (verso il bordo esterno) lo trasforma in verde
3. il rosso carminio fa un vortice al centro, nello spazio bianco, ma senza toccare mai il verde
4. il blu oltremare dal centro del vortice, con piccoli raggi, va verso il verde, ma senza toccarlo
5. sul viola che è nato dal loro incontro torna il rosso carminio e rafforza il ricordo del vortice.
rosso carminio, rosso vermiglio, blu oltremare
1. il rosso carminio entra con raggi obliqui sul foglio, da sinistra verso destra, dallâalto verso il basso e dal più intenso al più sfumato, senza arrivare proprio in fondo, e sempre più chiaro
2. col rosso vermiglio partire dal lato opposto in basso ed andare incontro al rosso carminio a riempire tutto il foglio, schiarendo il colore man mano che si sale
3. il blu oltremare parte dallâincontro tra i due rossi e sale seguendo il carminio fino al suo punto più scuro, poi torna indietro
4. infine il carminio ritorna e picchietta su tutto il foglio.
rosso vermiglio, giallo limone, rosso carminio e blu di prussia
1. Il rosso vermiglio fa tanti vortici creando una grande macchia posata sul fondo del foglio
2. nella parte superiore del foglio si muove il giallo limone, entrando a raggi dallâalto verso il basso
3. il rosso carminio fa tanti vortici sul rosso vermiglio
4. il blu di prussia, muovendosi dallâalto verso il basso, fa un arco, lasciando al centro un bel giallo
5. torna il giallo limone, e dal centro della macchia gialla si muove a raggi verso lâaltro, sul verde
blu di prussia, giallo limone, giallo oro e rosso carminio
1. il blu di prussia entra muovendosi dalla periferia verso il centro, e lasciando sul foglio tante macchie bianche
2. mettere un puntino di giallo limone su ogni macchia bianca e poi farlo irraggiare verso lâesterno, da ogni centro verso il prussia a lui vicino
3. su alcuni gialli creare dei vortici col giallo oro
4. sui gialli rimanenti creare dei vortici col rosso carminio
blu oltremare, rosso vermiglio, giallo limone e rosso carminio
1. il blu oltremare forma in basso una base accogliente per gli altri colori
2. il rosso vermiglio crea tanti vortici di calore posandosi sul blu, senza toccarlo troppo
3. il giallo limone, con tanti raggi diritti che scendono dallâalto verso il basso, arriva fino a scaldare il rosso. Eâ un lavoro molto delicato. Tutti i raggi partono da un punto e vanno avanti fino a tutto il rosso. Poi si deve lavare il pennello, asciugarlo, e si può prendere un nuovo raggio giallo, e così via.
4. il rosso carminio va ad aiutare il blu. Poi gioca a dare un poâ di vortici anche nel rosso vermiglio.
giallo limone, rosso vermiglio e blu oltremare
1. il giallo limone, scendendo dallâalto verso il basso, occupa tutto il foglio avendo cura di lasciare in alto delle macchie bianche, e un grande spazio bianco in basso
2. il blu oltremare salendo dal basso occupa lo spazio bianco inferiore
3. il rosso vermiglio, creando un centro in ogni macchia bianca che si trova in alto, si espande trasformando il giallo che ha attorno a sè.
giallo limone, rosso vermiglio, rosso carminio e giallo oro
1. giallo limone su tutto il foglio
2. il rosso vermiglio come fuoco, dal basso verso lâalto
3. vortici di carminio nel vermiglio
4. scintille giallo oro sul giallo limone
giallo limone, blu oltremare, rosso carminio, rosso vermiglio, blu di prussia
1. il giallo limone entra sul foglio scendendo dallâalto e lasciando in basso uno spazio bianco
2. in basso il blu oltremare prepare una culla bianca
3. il rosso carminio entra nella culla e trasforma lâoltremare
4. un poâ di rosso vermiglio va intorno al carminio e trasforma il giallo, salendo un poâ
5. il blu di prussia scendendo trasforma il giallo.